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Il Brasile ha attratto nel solo 2015 investimenti esteri per 65 miliardi di dollari. Questa cifra, diffusa dalla Banca Centrale brasiliana consente al paese id continuare a figurare nel gruppo dei dieci maggiori destinatari di investimenti esteri: un risultato - scrive "Jornal do Brasil" - che indica le dimensioni e le potenzialità del mercato interno brasiliano. L'elenco delle economie d'investimento più attraenti è realizzata dalla Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo (Unctad), che comprende anche Cina, Stati Uniti, Regno Unito, Singapore, Russia, Canada, Australia e la città-Stato di Hong Kong. Le risorse provenienti da altri paesi e destinate al Brasile mirano a vari segmenti dell'economia, come il petrolio e il gas, l'industria mineraria, le aziende del settore chimico e alimentare, il settore dei servizi, l'assistenza sanitaria e il commercio, il settore delle telecomunicazioni e progetti di energia e delle infrastrutture. Nei primi nove mesi dell'anno, gli investimenti stranieri sono stati pari a 48,211 miliardi di dollari; considerando un periodo maggiore, di 12 mesi terminati a settembre, la cifra si attesta a 71,807 miliardi di dollari, stando ai dati forniti dalla Banca centrale del Brasile. Nel 2016 il dato potrebbe rimanere al livello attuale o addirittura aumentare. Tra i fattori che favoriranno il business e contribuiranno a mantenere il Brasile sul radar degli investitori è l'apprezzamento del dollaro nei confronti del real (moneta brasiliana, ndr), che rende le imprese locali più a buon mercato rispetto ai capitali stranieri, favorendo fusioni e acquisizioni tra imprenditori brasiliani e stranieri. Un altro fattore che attirerà l'attenzione del settore imprenditoriale straniero sono le opportunità di guadagno attraverso il Programma infrastrutture e logistica (Pil) del governo federale, con progetti nei settori delle infrastrutture, che mobiliteranno 200 miliardi di dollari nei prossimi anni. Tra questi progetti sono incluse le opere per l'ammodernamento di strade e porti, l'ampliamento e la costruzione di ferrovie e l'ampliamento e la costruzione di aeroporti. Al momento i paesi che investono maggiormente in Brasile sono Stati Uniti, Cina, Giappone, Francia, Spagna e Italia.

Fonte: Agenzia Nova